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MASCHERE E VOLTI AL CHIOSTRO DI SANTA CHIARA PER CORTI DI CAPITANATA

Lunedì il recital pianistico di Stefania Argentieri

Tra orchestre, ensemble e solisti, la XXIII edizione di Musica nelle Corti di Capitanata prosegue lunedì 24 giugno con il recital pianistico di Stefania Argentieri, docente presso i Conservatori “Umberto Giordano” di Rodi Garganico e Tito Schipadi Ceglie Messapica.

Il Maestro Argentieri eseguirà un recital per pianoforte dal titolo Maschere e volti”, con musiche di Schumann (Carnaval op. 9), Chopin (Andante spianato in sol maggiore e Grande Polacca brillante in mib maggiore op. 22), del russo Alexander Scrjabin (Sonata – Fantasia n. 2 op. 19) e Liszt (Rapsodia spagnola S. 254).

Affermatasi per la sua innata eleganza, comunicatività e superbo controllo della tastiera, Stefania Argentieri non ancora ventenne si diploma con lode. Consegue poi la laurea di II livello con Roberto Bollea e Paola Bruni. Si diploma al corso di Alto Perfezionamento Pianistico dell’Accademia Musicale di Santa Cecilia con Sergio Perticaroli e al corso di Musica da Camera e attualmente si perfeziona con Pierluigi Camicia.

Premiata in numerosi concorsi ha ricevuto la Medaglia d’Oro al Premio Internazionale Maison Des Artistes. Ha suonato in numerosi contesti, quali Ambasciata italiana di Washington, Istituto di Cultura Italiano di Los Angeles, Università Superiore di Musica di Kharkiv, Parco della Musica, Filarmonica di Bacau, Teatro dal Verme, Accademia di Danimarca, Passau (Germania), Teatro Marcello Roma, Circolo Montecitorio.

Ha pubblicato una trascrizione per due pianoforti su “La bella addormentata” di Petr Ilic Tchaikowsky per Florestano Edizioni ed è di prossima uscita un cd monografico su Sergej Prokofiev per un’etichetta americana.

Il programma ‘Maschere e Volti’ – spiega la pianista – gioca sull’accostamento parossistico di opere dalla genesi variegata. Da un lato c’è il celeberrimo Carnaval di Robert Schumann, poi Chopin si rende portavoce di uno stile elegante e poetico, Skrjabin che si distingue per la sinestesia e l’imprescindibile esigenza filosofica connessa al processo creativo musicale, infine Liszt, con il suo inconfondibile tratto di spettacolarità strumentale nella Rapsodia Spagnola, opera scalpitante e focosa.

Prossimo concerto martedì 25 giugno con lOrchestra junior diretta da Rocco Cianciotta. Appuntamento al solito posto, solita ora: Chiostro di Santa Chiara, ingresso alle 20.30 e inizio concerto alle 21. Tutti gli eventi sono gratuiti.

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