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Raggi Infrarossi, perché fanno bene alla salute

Il calore sottile e trasparente dei raggi infrarossi permette al corpo di trarre diversi benefici come innalzamento del <strong>metabolismo energetico utile a bruciare grasso in eccesso, il rilassamento delle tensioni muscolari, il miglioramento della pelle, lo scioglimento delle articolazioni e dei tendini utile per contrastare gli effetti più gravi di atriti, artrosi, contratture e tendiniti. La terapia medica con i raggi infrarossi intende l’uso della radiazione infrarossa per curare determinate malattie usando i raggi sia come analgesico sia come riparatore o stimolatore cellulare. Ma che cosa sono esattamente i raggi infrarossi, quali sono i suoi benefici e quali le controindicazioni?

Storia e applicazione della radiazione infrarossa

La radiazione infrarossa che emana i raggi infrarossi utilizzati in tanti campi, in fisica si definisce come radiazione elettromagnetica con banda di frequenza dello spettro elettromagnetico inferiore a quella della luce invisibile. Si tratta per tanto di una radiazione che emana onde radio in grado di attraversare ed essere percepiti dal corpo umano, degli animali e anche dalle piante, è invisibile all’occhio ed è visibile come colore rosso sono usando macchinari speciali.

La radiazione infrarossa o raggi infrarossi, siglati IR, sono stati scoperti nel 1800 dal fisico William Herschel grazie ad un termometro a mercurio, il suo inventore la definì come una luce invisibile che dimostrava gli effetti del sole anche nelle zone di ombra o all’interno di case poco soleggiate.

Raggi infrarossi, non li vediamo ma li conosciamo bene

In sostanza, i raggi infrarossi sono presenti nella luce solare, sono onde elettromagnetiche che non riusciamo a vedere con l’occhio umano ma talvolta riusciamo a percepire ad esempio nel passaggio repentino da zona soleggiata a zona d’ombra, quando prendiamo il sole al mare e ci tuffiamo in acqua o ci mettiamo sotto l’ombrellone. Il calore dal corpo viene ancora percepito non per effetto della luce ma delle onde elettromagnetiche e in particolare il raggi rossi che riescono ad attraversare la stoffa dell’ombrellone e strutture sottili e morbide coem tessuti di gazebo e tende ad esempio. I raggi infrarossi sono gli ultimi raggi di una scala misurata in NM che parte dagli ultravioletti (UVC, UVB, UVA), seguiti dai raggi visibili e infine dagli infrarossi. Questo infrarosso è il calore o energia che rimane sulla terra anche quando il sole è coperto dalla nuvole e che permette alla terra di vivere. I raggi infrarossi possono essere emessi anche dal corpo umano muovendosi o anche con il semplice metabolismo cellulare oppure con macchinari specifici.

Purtroppo, l’aumento del calore terreste dovuto all’inquinamento hanno creato l’aumento delle radiazioni nocive con una cappa di smog e calore sopra le nostre teste e la dimostrazione che anche a livello estetico e medico, l’uso dei raggi infrarossi deve essere controllato e monitorato per non creare effetti nocivi.

Applicazione dei raggi infrarossi

Come scritto all’inizio dell’articolo, i raggi infrarossi o radiazione infrarossa trova diversi impieghi dall’industria, alla tecnica, alla medicina e questo grazie a macchinari che riescono a percepirli e dirottarli nella maniera giusta oppure a crearli.

Nel campo medico, come abbiamo scritto i raggi infrarossi vengono utilizzati per migliorare la circolazione sanguigna, il trasporto di ossigeno alle cellule, favorire la guardigione di diverse patologie grazie al calore e all’energia mossa con i raggi infrarossi. Nel campo estetico sono utilizzati per migliorare la pelle, favorire il dimagrimento contrastando cellulite, buccia d’arancia e ritenzione idrica, migliorare il tono muscolare. Centri estetici, palestre e Spa Beauty Luxury offrono ai propri pazienti saune infrarossi o vasche idromassaggio con frequenze elettromagnetiche ad infrarossi. macchinari di alta qualità che sfruttano calore, vapore ed energia elettromagnetica per generare relax fisico e mentale utile ad esempio a sportivi o persone molto impegnate e attive. Particolare riguardo, però, a persone cardiopatiche o con problemi di pressione a causa dell’alto calore che può causare un aumento dei valori minimi e massimi.

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