Close

San Severo: sparato al volto, così è morto Michele Russi sopranominato “Coccione”

Michele Russi, di San Severo soprannominato – Lilino Coccione -, era un pluripregiudicato 58enne, l’uomo è stato ucciso ieri mattina mentre si trovava di un coiffeur per uomo.

Il pluripregiudicato 58enne Michele Russi, è stato ammazzato

Il pluripregiudicato 58enne Michele Russi, detto Lillino Coccione è stato ammazzato. Lui è stato ucciso ieri mentre si trovava nei pressi di coiffeur per uomo in via Terranova a San Severo, in provincia di Foggia.

Lillino Coccione aveva numerosi precedenti penali, nell’agguato sono rimasti feriti il genero della vittima e un dipendente del negozio. Gli inquirenti dopo la prima ricostruzione del fatto, credono che Michele Russi si trovava in prossimità di un’automobile, una Fiat Punto, quando è stato attaccato da perlomeno due sicari i quali hanno incominciato a sparare crivellando di colpi la macchina. Il Russi ha tentato di proteggersi nel salone del barbiere.

I sicari non si sono arresi ed hanno continuato a far fuoco anche all’interno del locale, ammazzando il pregiudicato e colpendo le altre due persone. Una cinquantina i colpi di arma da fuoco, sono stati sparati durante la trappola.

Le condizioni dei due feriti non sono preoccupanti

Stanno migliorando le condizione dei due feriti, in modo particolare il genero del deceduto, di 44 anni, è stato mandato a casa in serata, mentre rimangono stazionario le condizione del 24enne incensurato dipendente del Salone, attualmente assistito nell’ospedale Masselli Mascia.

Michele Russi ammazzato dai sicari

Michele Russi ammazzato da due sicari, questi hanno mirato con un fucile calibro 12 al volto, al torace e all’addome. L’uomo era conosciuto dalle forze di polizia soprattutto per i suoi precedenti penali… per spaccio di droga. I sicari, erano incappucciati, ed sono giunti, sul luogo del delitto, a bordo di un’auto. Uno, ricompongono gli investigatori, è sostato fuori. Gli altri due sono penetrati nel barbiere ed hanno fatto fuoco assassinando in un minuto Michele Russi. I sicari hanno anche sparato molteplici colpi contro la Fiat Punto posteggiata nella zona.

Russi era considerato un personaggio di rilievo della malavita: Francesco Paolo Russi, 36 anni, suo nipote, fu massacrato il 25 agosto 2017 in via Castelnuovo a San Severo. Circa tre anni fa Lilino Coccione fu soggetto di un’altra aggressione dove furono sparati una trentina di colpi. L’imboscata, accadde 14 febbraio 2015, in viale Checchia Rispoli, mentre l’uomo era in automobile con il genero, Claudio Guerrieri, che rimase colpito di strisciata dalla bufera di fuoco nativa dalla mitraglietta di un omicida.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scrivi il codice * Time limit is exhausted. Please reload the CAPTCHA.