Quasi ogni svapatore è stato, in precedenza, un abituale consumatore di tabacco. Considerando che tali dispositivi elettronici nascono appositamente con lo scopo di rinnovare totalmente il tradizionale modo di fumare, è naturale che il mercato offra una molteplicità di prodotti da non perdere.
In effetti, tra le questioni principali rientra sempre quella in cui ci si domanda se una e-cig possa richiamare il gusto della sigaretta tradizionale. La risposta non può che essere positiva: tra tutti i liquidi da svapo, come quelli presenti sul noto shop online Terpy, è possibile acquistare anche quelli che riproducono fedelmente l’aroma del tabacco.
Sigaretta elettronica: come richiama il gusto della sigaretta tradizionale?
Utilizzare una sigaretta elettronica, inizialmente, può sembrare poco soddisfacente. In realtà, tali dispositivi sono stati realizzati appositamente per riprendere i tratti tipici delle sigarette commerciali. Prima di tutto, persino l’aspetto è simile: sembrerà di maneggiare la sigaretta a cui si è abituati.
Naturalmente, i processi con cui si fumerà sono totalmente diversi. Infatti, il cuore pulsante dell’e-cig è il liquido. Una volta inserito, grazie alla resistenza, si surriscalda e si trasforma in vapore. Come già accennato durante l’introduzione, sul mercato sono disponibili liquidi tabaccosi da acquistare se non si è ancora pronti a rinunciare alle note aromatiche delle piante di tabacco.
In verità, ci si può garantire un’esperienza ancor più simile alla sigaretta tradizionale modulando, in base alle proprie preferenza, l’intensità del vapore. Se la preferite più densa, sarà sufficiente inserire una quantità maggiore di glicerina vegetale rispetto al glicole propilenico. Al contrario, se ricercate la cosiddetta “hit” ovvero il colpo alla gola di quanto si aspira del tabacco, basterà aggiungere dosi maggiori di glicole propilenico.
Infine, per non rinunciare in maniera troppo diretta alle sensazioni provocate dal tabacco, è possibile inserire delle basette di nicotina, le cui percentuali possono variare (con un massimo di 26 mg).
Da cosa sono composti i liquidi delle sigarette elettroniche?
Un liquido per le sigarette elettroniche, di norma, contiene sempre le stesse sostanze. Naturalmente, ne esistono diverse tipologie: quelli già composti, adatti per i principianti. In questo caso, bisognerà solamente inserirli nel proprio dispositivo ed iniziare a svapare. Inoltre, si potrà acquistare la base neutra, a cui aggiungere gli aromi che si preferiscono, ed eventualmente anche delle percentuali di nicotina.
Si tratta di un’opzione che accomuna principalmente coloro che hanno già esperienza con tali dispositivi, i quali non vogliono perdere l’occasione di sbizzarrirsi e creare sempre gusti nuovi. Tornando alla composizione dei liquidi, le sostanze principali sono:
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Glicole propilenico;
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Glicerina vegetale;
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Acqua demineralizzata;
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Aromi;
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Nicotina (facoltativa).
I primi due elementi sono già noti, in quanto hanno sempre trovato un vasto impiego nel settore alimentare ed industriale. Tuttavia, come riporta il portale ufficiale AIRC, un uso prolungato di tali sostanze, una volta surriscaldate, potrebbe condurre a lievi problematiche, come tosse o irritazione della gola.
Inoltre, in minime dosi è presente anche dell’acqua, utile per regolare la temperatura dell’ecig ed evitare che lo svapo lasci la bocca troppo secca. In più, naturalmente ci sono gli aromi, sia organici che sintetici, il cui scopo è fornire un determinato gusto (e odore) al liquido.
Per quanto riguarda la nicotina, la possibilità di poter inserire il quantitativo che si preferisce è un vantaggio da non sottovalutare: gestendo personalmente le dosi, aumenteranno le possibilità di smettere di fumare definitivamente.
Sigarette elettroniche: benefici o danni per la salute?
Nonostante le sigarette elettroniche abbiano conquistato i mercati internazionali durante questi anni, i dibattiti circa la pericolosità dei liquidi da inserire in tali dispositivi sono ancora aperti.
Attualmente, non possiamo ancora stabilire che si tratti di prodotti totalmente innocui per la propria salute. Tuttavia, grazie a numerosi studi, si è giunti alla conclusione che la sigaretta elettronica riduce i danni provocati da un uso abituale di tabacco.
Tutto ciò è legato alle modalità con cui si fuma: tradizionalmente, a causa del processo di combustione, inaliamo un’elevata quantità di sostanze, di cui alcune già rilevate come cancerogene. La sigaretta elettronica, al contrario, prevede solo un processo di vaporizzazione, in cui si eliminano tutti quei composti ritenuti dannosi per il proprio benessere psicofisico.
Infatti, numerose testimonianze facilmente reperibili sul Web, dimostrano che le e-cig permettono, prima di tutto, di salvaguardare la propria salute polmonare. Infatti, dopo poco tempo, si avvertirà maggiore sollievo, eliminando quella costante sensazione di fatica ed affanno.
Un altro beneficio, come già affermato, riguarda la variabilità delle dosi di nicotina. Purtroppo, stiamo parlando di una delle sostanze psicoattive più consumate al mondo, i cui effetti vengono troppo spessi sottovalutati. Quando parliamo di nicotina, ci stiamo semplicemente riferendo alla principale causa della dipendenza da tabacco: agendo su alcuni recettori del nostro sistema nervoso, stimola sensazioni temporanee di relax e benessere, provocando assuefazione.
Di conseguenza, si spiega anche il motivo per cui si va incontro alla tanto temuta astinenza da tabacco. Utilizzando a proprio vantaggio le basette di nicotina, gradualmente molte persone sono riuscite a diminuirne le dosi, iniziando definitivamente a smettere di assumere questa sostanza.
Sigaretta elettronica: si o no?
Dunque, acquistare una sigaretta elettronica ne vale la pena? La risposta, in questo caso, è assolutamente soggettiva. Tuttavia, appare chiaro che nel caso in cui si volesse porre finalmente un freno ad un vizio dannoso come il fumo, l’e-cig potrebbe essere lo strumento giusto.
Preservando la propria salute e quella di coloro che ci circondano, le sigarette elettroniche possono rivelarsi semplicemente un dispositivo con cui regalarsi dei piacevoli momenti per fumare, ma senza esporsi a tutti i rischi causati dal tabacco.
