Close

Orsara Jazz con Argo’s Dream, Siren Folk Songs e Telemaco’s Machine

Concerti con formazioni inedite, jam session e le degustazioni: il programma. I concerti si terranno in Piazza Municipio

ORSARA DI PUGLIA. Il momento dell’Orsara Jazz è arrivato. Stasera, venerdì 29 luglio, sarà una formazione inedita a inaugurare la serie dei concerti: alle 21.30, spazio ad Argo’s Dream con Lucio Ferrara (chitarra), Antonio Ciacca (eccezionalmente all’organo Hammond), Pasquale Fiore (batteria) e Daniele Scannapieco (sax). I concerti si terranno in Piazza Municipio e vi si potrà assistere gratuitamente.

SABATO 30, SIREN FOLK SONGS. Sabato 30 luglio alle 21.30, in prima esecuzione assoluta, la scena sarà appannaggio assoluto del Siren Folk Songs, un lavoro di riscrittura e arrangiamento di Michele Corcella per quartetto archi e ensemble jazz di canti popolari della tradizione orsarese. Con Corcella (chitarra) saranno sul palco Strings Quartet feat, Domenico De Biase e l’ensemble composto da Daniele Scannapieco (sax), Michele Sannelli (vibrafono), Alessio Busanca (piano), Tommaso Scannapieco (basso) e Pasquale Fiore (batteria).

DOMENICA 31, IL GRAN FINALE. Domenica 31 luglio, infine, si comincerà alle 20 con il concerto finale degli studenti della Summer Camp. A seguire, Telemaco’s Machine, una reunion del gruppo di allievi che si esibì nel 2008 presso la Cantina Bentivoglio di Bologna (Mino Lanzieri alla chitarra, Fabrizio Scarafile sax, Giampaolo Laurentaci, contrabbasso e Francesco Pennetta alla batteria).

Per l’ascolto dei concerti sarà utilizzato un sistema audio innovativo in modalità surround (in partnership con Mastering.it audio labs) il tutto abbinato ad una degustazione di eccellenze gastronomiche orsaresi dello chef Peppe Zullo per esaltare il gusto e fondere le differenti esperienze sensoriali. Tutte le sere Jam session con la House band di Alessio Busanca piano, Eugenio Venneri bass e Francesco Alemanno drums.

LA QUALITA’ OLTRE I NUMERI. Dal 1990 ad oggi, l’Orsara Jazz ha ospitato più di 1000 artisti che si sono esibiti, complessivamente, davanti a oltre 300mila spettatori per circa 2mila ore di concerti coinvolgendo musicisti e visitatori provenienti da oltre 50 paesi del mondo. In 12 edizioni, i seminari internazionali hanno visto la partecipazione di circa 1000 allievi provenienti dai cinque continenti. Quest’anno il festival torna nel segno di Ulisse, del ritorno del jazz a Itaca/Orsara, con formazioni inedite e lavori originali. Ulisse è simbolo del ritorno ma anche della ricerca della propria identità, della rigenerazione, dell’esperienza dello sradicamento, della dislocazione, che cambia per sempre lo sguardo di chi la vive. Un’edizione particolare che fa della creatività, dell’innovazione e delle idee il punto di forza.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scrivi il codice * Time limit is exhausted. Please reload the CAPTCHA.